Cecchina, mamme preoccupate segnalano le situazioni critiche delle scuole dell’Infanzia di via Romania e via Portogallo

Cecchina, mamme preoccupate segnalano le situazioni critiche delle scuole dell’Infanzia di via Romania e via Portogallo

Le mamme chiedono un intervento del comune di Albano, la risposta dell’Assessore Sementilli

Cecchina – Molte mamme dei bambini delle scuole dell’infanzia della frazione di Albano, lanciano un messaggio di allarme e chiedono un intervento al Comune urgente: «Le temperature nella aule sono troppo alte, i nostri figli sono e saranno a scuola fino al 30 giugno, senza condizionatori  in una vera e propria sauna chiusa».

Così molte mamme, alcune del consiglio d’istituto delle scuole dell’ infanzia comunale di via Romania e della vicina via Portogallo, a Cecchina (nel territorio comunale di Albano), lanciano la loro preoccupazione e il loro grido di allarme sulle condizioni delle strutture scolastiche, frequentate dai loro bambini, molto piccoli, dai 3 ai 5 anni, un centinaio circa in entrambe le sedi.

«In via Portogallo ci sono anche dei rovi sulle scale d’accesso dalla sottostante via Nettunense,  ed erba incolta lungo i marciapiedi molto alta in tutta la zona. Dicono le mamme, spesso a causa dell’inciviltà delle persone si trovano nel cortile adiacente alle scuole, diversi rifiuti gettati li, che col caldo estivo emanano un odore sgradevole – dice una delle mamme – In alcune aule, già da tempo, abbiamo segnalato infiltrazioni di acqua e umidità, ma non è mai stato fatto nulla per risolvere il serio problema. Inoltre ci era stato promesso che i bambini sarebbero stati spostati nella nuova sede di via Romania, ma questo non accadrà nemmeno a settembre da quanto sappiamo».

Anche nella vicina scuola di via Romania le mamme segnalano diverse criticità: «C’è erba alta vicino alle classi e spesso nella vegetazione incolta ormai altissima abbiamo notato la presenza di serpenti e altri animali. Inoltre le classi, che hanno delle vetrate molto grandi battute dal sole tutto il giorno,  non tutte  sono protette dalle tende, che in alcuni casi si sono rotte e non sono state mai sostituite, da molti mesi a questa parte.  E non essendoci condizionatori la temperatura è davvero molto calda e tocca punte anche di 30 gradi,  i nostri bambini talvolta tornano a casa con abbronzature da veri e propri muratori, sul collo, alle braccia. Dalle rilevazioni fatte in questi giorni abbiamo riscontrato una temperatura tra i 28,8 e i 29,9 gradi, un problema che si vive anche nella sede di via Portogallo dove la situazione è appena migliore, tra i 27,7 e i 28,2 gradi,  secondo i dati riferiti da un tecnico comunale incaricato a cui abbiamo chiesto un intervento.  Ieri c’ è stato comunicato dalla dirigente scolastica che nel plesso di via Romania hanno deciso di montare i condizionatori e dunque nel prossimo anno scolastico almeno questo problema dovrebbe essere risolto>>.

Adiacente all’ Asilo Comunale di via Romania, c’è un cortile, che dovrebbe essere interdetto dall’esterno, ma che è invece come hanno mostrato le mamme dei bimbi, facilmente accessibile. “Spesso si trovano preservativi, mozziconi di sigarette e altri rifiuti, e in alcuni tratti è recintato con pericolose per i nostri figli, con reti metalliche arrugginite e appuntite, dice una mamma.  Qualche tempo fa, inoltre, dal giardino della scuola furono rubati i giochi per i bambini e da allora non sono stati più rimessi, è rimasto spoglio con soli due strutture da gioco isolate. Viene anche riferito un problema legato alla sicurezza considerato che negli ultimi mesi sono stati diversi i furti di oggetti all’interno delle macchine in sosta con la rottura del vetro, da parte di male intenzionati che ne approfittano quando le mamme scendono per portare o prendere i bambini a scuola per non essere visti, e del fatto dell’erba incolta altissima. I genitori dei piccoli alunni delle sedi di via Portogallo e via Romania chiedono un intervento urgente dell’amministrazione comunale per cercare di risolvere tutte queste problematiche e anche di ottemperare alla messa in sicurezza del bombolone esterno del gas, dove spesso si sente odore del gpl.”

In un caso, dice la signora F.R. sono intervenuti anche i vigili del fuoco, e tutta la scuola primaria nuova è stata evacuata. Abbiamo chiesto e saputo che i pompieri hanno fatto la segnalazione di messa in sicurezza e di controlli accurati al Comune e agli enti interessati per accertare meglio la causa del forte odore di gas” . 

L’assessore al decoro urbano e manutenzione ordinaria del Comune di Albano, Maurizio Sementilli, chiamato in causa per queste situazioni, gentilmente ha risposto: «Come amministrazione comunale siamo al corrente delle criticità dei due plessi e recepiamo appieno le segnalazioni delle mamme. Appena finito l’anno scolastico, il prossimo 30 giugno, interverrà la ditta incaricata per l’installazione dei condizionatori in entrambi i plessi di via Romania e via Portogallo come da programma già stabilito nei mesi scorsi. Poi entro il mese settembre con la ditta che si occupa della manutenzione del verde sul territorio cercheremo di risolvere anche il problema dell’erba incolta facendola tagliare. Il tutto per far trovare ai bambini le migliori condizioni possibili per il nuovo anno scolastico come giusto che sia in piena sicurezza».

Nella fotocronaca sopra le immagini della situazione segnalata dalle mamme. 

Last Updated on 29 Giugno 2023 by Redazione 2

Redazione 2

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